martedì 17 gennaio 2012

I MINORI E I SOCIAL NETWORK

L'uso non consapevole dei social network, porta i bambini ad inciampare in "trappole virtuali". Ma come possiamo insegnare ai minori ad utilizzare questi mezzi in modo consapevole? Una risposta può essere la Media Education, la quale con i suoi metodi di insegnamento ed educazione riesce ad educare, anche in maniera interattiva bambini, genitori ed insegnanti.  A volte i minori si ritrovano ad usare Internet fuori dal controllo dei genitori.

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La disciplina dei mezzi di comunicazione  incontra limiti particolari in riferimento ai minori. Vi sono, oltre che norme nazionali e di derivazione europea che disciplinano questa delicata materia anche numerose norme e convenzioni internazionali, sia in riferimento ai media e all’utilizzo di essi , sia con riguardo alla tutela dei minori in altri ambiti. Un rischio che può celarsi nei social network,  per i minori, è costituito dal “cyber-bullismo”. Con questo termine vengono indicati diversi comportamenti molesti, anche protratti nel tempo, atti a danneggiare una persona con l’ausilio dei moderni mezzi di comunicazione. A volte può anche capitare che atti di bullismo, compiuti  nella vita reale, vadano poi a finire in rete, perché ripresi, e poi condivisi in Internet.


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 Aspetti interessanti, nello studio del rapporto tra minori e social network,  sono i temi della tutela della privacy e dell’identità  personale e sociale. Tra i rischi della divulgazione dei propri dati c’è la possibilità trascurata dagli adolescenti, che le informazioni immesse sul web, rimangano accessibili per lunghi periodi di tempo in contesti che poi sfuggono al controllo. Più informazioni vengono divulgate maggiore è il rischio che si rimanga vittima di uno dei reati online più frequenti il furto di identità che  lede la privacy.

sabato 14 gennaio 2012

PRIVACY

Sono tanti i rischi legati alla privacy di Facebook e degli altri social network.
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In primo luogo, il diritto all'oblio non è garantito, perché non sempre viene consentito agli interessati un rapido e facile diritto di accesso e rettifica dei dati. Infatti i dati in loro possesso devono essere: trattati in modo lecito e con correttezza; raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi; devono essere esatti ed aggiornati; devono essere custoditi e controllati in modo da ridurre i rischi di perdita e di un accesso non autorizzato. Inoltre quando terminano le operazioni di trattamento dei dati il titolare deve notificare al garante la loro fine. I dati così trattati possono essere: distrutti, ceduti e conservati. In secondo luogo, ad esempio, Facebook conserva nei server i dati personali dell'utente anche dopo essere stati cancellati. In terzo luogo i furti d'identità: può accadere che persone si spacciano per altre e questo non può essere verificato.
Voi cosa ne pensate? Dopo aver analizzato questi aspetti penso che ormai siamo tutti schedati. Occhiolino

ALTRI RISCHI

 Dopo questa breve analisi su  Facebook vi chiederete come mai, tra tanti social network, ho scelto proprio lui? Pensieroso Semplicemente perché è quello che uso di più, forse l’unicoOcchiolino,  e poi perché credo che sia uno spaccato sempre più importante della nostra società con i suoi pregi e difetti.  Ma come vi ho spiegato in precedenza tutti i social network presentano vantaggi e svantaggi, non solo Facebook.
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Ci sono tanti altri rischi, legati all’utilizzo dei social network. Questi rischi sono rappresentati dalla facilità da parte di utenti esperti di violare la riservatezza  di dati altrui: inizialmente questo problema era stato brillantemente risolto con l’utilizzo di chiavi d’accesso segrete per i dati sensibili, ma ultimamente i cosiddetti hakers sembrano aver vinto anche la battaglia contro le non più sicure password. Gli stessi hakers hanno sviluppato tecnologie in grado di distruggere, alterare, rovinare i dati dei computer con virus, che allegati alla posta elettronica ed ai programmi scaricati dal web, si infiltrano in maniera impercettibile nei computer connessi alla rete e ne rovinano definitivamente le informazioni. A questo proposito sono stati creati programmi antivirus in grado di intercettare i file “malati” ed eliminarli. Allo stesso scopo è volta la tecnologia spam, utilizzata dalle caselle di posta elettronica; essa mette in guardia l’utente da eventuali messaggi “spazzatura”, sospetti di essere portatori di virus. A questo punto bisogna effettuare  una protezione assidua dei propri dati.
La  tutela della Privacy che i social network dovrebbero garantire, secondo voi dove è andata a finire? Mi rotolo per terra dalle risate


venerdì 13 gennaio 2012

SU FACEBOOK E’ POSSIBILE...

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Comunicare
Con i tuoi contatti (definiti "amici"), puoi scambiare messaggi privati o pubblici (in bacheca) e accedere alla chat per inviare e ricevere messaggi in tempo reale. La visione dei dati dettagliati del profilo è ristretta ad utenti della tua stessa rete o agli "amici" confermati
Caricare contenuti

Puoi pubblicare sul profilo fotografie, video e link da altri siti.
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I mini feed
Il "mini-feed" mostra le tue azioni e quelle degli amici in una timeline pubblica non molto diversa da quella di Twitter. La differenza è che con gli aggiornamenti di Twitter si decide direttamente cosa sarà condiviso, mentre con il newsfeed di Facebook ogni azione viene monitorata e trasmessa a tutti i contatti presenti nella tua lista di amici.
Collegarti tramite il cellulare
Facebook include alcuni servizi che sono disponibili sul dispositivo mobile, come la possibilità di caricare contenuti, di ricevere e rispondere ai messaggi, di mandare e ricevere "poke" e scrivere sulla bacheca degli utenti usando SMS, e la possibilità di navigare sul network.
Iscriverti a gruppi
I gruppi sono delle community interne a Facebook in cui si riuniscono tutti gli utenti che si sentono rappresentati dal gruppo stesso. Esistono gruppi su svariati argomenti, da quelli seri a quelli goliardici. All'interno dei gruppi è visibile una bacheca e uno spazio di discussione e c'è la possibilità di caricare immagini e video.
Giocare
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Sono state sviluppate ad hoc numerose applicazioni, che hanno permesso una rapida diffusione di semplici videogiochi online interattivi, ad esempio Pet Society (classificata come l'applicazione Facebook più popolare nell'aprile 2009), Farmville (che ha raggiunto 11 milioni di utenti attivi quotidianamente) e Mafia Wars, arrivato a giugno 2009 a 5 milioni di utenti. Come per gli altri Social Network, i rischi di Facebook sono in gran parte collegati alla diffusione di informazioni personali. Quindi è importante agire opportunamente sulle impostazioni del profilo per limitare la diffusione dei dati personali, è consigliabile non fornire informazioni “sensibili” come numeri di telefono e indirizzo di casa.
Avete mai riflettuto su come Facebook ci ha influenzati e ci influenza tutt'ora?  Basito

IL CASO FACEBOOK

 
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Facebook è il sito di Social Network più diffuso. Facebook è stato fondato il 4 febbraio 2004 da Mark Zuckerberg, all'epoca studente diciannovenne presso l'università di Harvard. Il nome del sito si riferisce agli annuari che alcuni college pubblicano all'inizio dell'anno accademico e distribuiscono ai nuovi studenti ed al personale della facoltà come mezzo per conoscere le persone del campus.
TRAILER IT. THE SOCIAL NETWORK
Lo scopo iniziale di Facebook era di mantenere i contatti tra studenti di università e licei di tutto il mondo, ma col tempo si è ampliato e oggi è diventato una rete sociale che abbraccia trasversalmente tutti gli utenti di Internet. Secondo i dati forniti dal sito stesso, 2010 il numero degli utenti attivi ha raggiunto e superato i 500 milioni in tutto il mondo. Secondo i dati forniti da Facebook e raccolti nell'Osservatorio Facebook, gli utenti italiani nel mese di ottobre 2010 erano 17,3 milioni.
Ma ci pensate! Quando leggo questi dati io rimango sbalordita Sorpresa , e scommetto che molti come me invidiano Mark Zuckerberg A bocca aperta

I PIU’ DIFFUSI

Esistono siti di nicchia virtuale per ogni tipo di specialità e interesse; ci sono siti che consentono di condividere foto, video, aggiornamenti di stato e altri che permettono di conoscere nuove persone e ritrovare vecchi amici. Sembra proprio che ci sia una soluzione sociale per ogni tipo di necessità. I social network più diffusi nel mondo sono: Facebook, MySpace, Hi5, Flickr, Skyrock, Friendster, Tagged, LiveJournal, Orkut, Fotolog, Bebo.com, LinkedIn, Badoo.Com, Multiply, Imeem, Ning, Last.fm, Twitter, MyYearbook, Vkontakte, aSmallWorld, Windows Live, Xiaonei.

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Linkwww.facebook.com
InventoreMark Zuckerberg
Iscritti500 milioni (2010)
VantaggiHa una piattaforma aperta, molto facile da usare, su cui gli utenti sono liberi di aggiungere altri contenuti (giochi, strumenti per condividere foto, link a notizie, ecc)
SvantaggiL'interfaccia utente è rigida, poco personalizzabile. Difficile trovare altri utenti con il motore di ricerca. Non c'è la versione in italiano.
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Linkhttp://www.myspace.com/
InventoriChris de Wolfe & Tom Anderson
Iscritti120 Milioni
VantaggiIl più grande social network. Ha anche una versione italiana. Ha un'interfaccia modellabile dall'utente. Ottimo per scoprire nuovi gruppi musicali.
SvantaggiTutti possono commentare. Il che porta molto spam.
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Link
http://www.orkout.com/
Inventore
Orkut Buyukkokten
(dipendente di Google)
Iscritti
47 Milioni
Vantaggi
Ha una versione italiana. Possibilità di creare forum interni.
Svantaggi
Molto spam, troppi profili fasulli.

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Linkhttp://www.linkedin.com/
InventoreReid Hoffman
Iscritti15 Milioni
VantaggiSpecializzato nei contatti di lavoro.
Garanzia sulle vere identità degli iscritti.
Grande serietà generale.
SvantaggiDifficile rimuovere il proprio profilo, una volta che si vuole andare via.
Non c'è la versione italiana.
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Linkhttp://www.bebo.com/
InventoriMichael e Xochi Birch
Iscritti38 Milioni
VantaggiBen accessibile anche da cellulare.
Sta per lanciare una versione italiana.
Incorpora servizi di messaggeria istantanea.
SvantaggiCi sono state polemiche perché è usato da giovanissimi e bambini.
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Linkhttp://www.friendster.com/
InventoreJonathan Abrams
Iscritti57 Milioni
VantaggiLa ricerca di utenti è molto flessibile e funzionale.
SvantaggiMolto lunga la procedura di attivazione di un profilo.
Non ha una versione in italiano.

VANTAGGI E SVANTAGGI

Il primo grande merito dei social network è indubbiamente quello di aver facilitato la comunicazione: basta avere la connessione a Internet per parlare in tempo reale con persone dall’altra parte del globo, grazie alle webcam addirittura vederne il volto.

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Riusciamo a mantenere i contatti nel tempo più facilmente e procurarne altri in modo ancor più semplice, e in questo vastissimo intreccio di reti sociali virtuali le informazioni viaggiano alla velocità della luce e le idee circolano e si modificano continuamente, permettendo anche la diffusione di informazioni “non ufficiali” che non potrebbero essere diffuse. In questo modo qualunque tipo di informazione è accessibile a chiunque. Nonostante i meriti da riconoscere ai social network, è necessario parlare anche dei problemi che nascondono. Losco Sono moltissimi coloro che sono riusciti a guadagnarsi i tanto agognati quindici minuti di popolarità nella piazza virtuale, anche a costo di ridicolizzarsiScherzetto o di accendere i riflettori sulla propria vita privata. Importante è tutelare i propri dati personali per evitare sgradevoli inconvenienti. E' da tener presente che pur favorendo lo sviluppo di relazioni virtuali, i social network portano molti utenti a isolarsi dalla vita sociale reale in quanto le amicizie online sono più facilmente gestibili. Infatti lo sviluppo dei social network ha inevitabilmente portato delle conseguenze nel cambiamento delle interazioni sociali, sia positive che negative.

VANTAGGI:

- LA COMUNICAZIONE E L’INFORMAZIONE AVVENGONO IN TEMPO REALE: è un metodo veloce che permette di comunicare in tempo reale a qualsiasi distanza ci si trovi e con qualunque parte del mondo. Così facendo si sono diminuite le distanze e le informazioni vengono scambiate istantaneamente e si può sempre essere aggiornati sui fatti di cronaca, su aggiornamenti culturali o anche semplicemente su come sta un nostro amico o parente che vive lontano.

- LA COMUNICAZIONE E L’INFORMAZIONE SONO GLOBALI: i nuovi mezzi di comunicazione mettono in contatto tutte le persone in tutti gli stati e le città del mondo!

- SONO MEZZI DI COMUNICAZIONE COMODI: è possibile usufruirne comodamente da casa o in ufficio o a scuola. Non c’è più bisogno di andare dal giornalaio a comprare il quotidiano per sapere cosa accade nel mondo o andare in biblioteca per fare una piccola ricerca.

-MANTENGONO E INCREMENTANO I RAPPORTI INTERPERSONALI: il social network più famoso al mondo è riuscito infatti nell’intento di far riallacciare i contatti con alcune persone delle quali si pensava aver perso completamente le tracce. Inoltre si può considerare un ottimo strumento per fare nuove amicizie e nuove conoscenze e quindi ampliare la propria rete sociale.

SVANTAGGI:

- PERDITA DEL CONTATTO CON IL MONDO REALE: ne risente il rapporto diretto e il confronto sia fra amici che fra coppie. Infatti si è completamente persa la bellezza che contraddistingue il guardarsi mentre ci si confronta e il far trasparire le proprie emozioni tramite la mimica facciale, aumentando anche la possibilità di mentire e mantenere la relazione ad un livello più distaccato e freddo.

-CREAZIONE DI UNA NUOVA IDENTITA’: il distacco fisico ha portato inoltre molte persone a volersi e potersi costruire una nuova identità a proprio piacimento,non rispecchiando quella che è davvero nella realtà. Questo ingrediente può essere anche visto  come un vantaggio, per tutte quelle persone che per proprie caratteristiche hanno difficoltà a comunicare e a creare dei rapporti.

- INTERNET NASCONDE MOLTE INSIDIE E IL SUO UTILIZZO DEVE ESSERE CONTROLLATO DAGLI ADULTI:  in rete si trovano tantissime informazioni molte delle quali sono sbagliate: gli adulti devono insegnare ai ragazzi a scegliere quelle giuste; nei luoghi di socializzazione virtuali non si sa mai con certezza con chi abbiamo a che fare e gli incontri, spesso, possono essere sgradevoli.

- CREA DIPENDENZA: questa dipendenza è molto diffusa in Italia e ultimamente sta contagiando sempre più persone e come avviene nelle altre dipendenze è causa di molti problemi. L' assuefazione dai social network potrebbe essere causata dalla fermezza e dalla socialità che questi siti sono appunto in grado di fornire grazie alle loro infinite applicazioni. Come le altre dipendenze, porta le proprie conseguenze e i propri problemi. Quelli più riscontrati a causa di questa patologia sono l’emicrania (l’effetto più diffuso), la tachicardia e una ipersudorazione. Purtroppo questa dipendenza, anche se può sembrare una utopia, si sta diffondendo a macchia d’olio per tutta l’Italia e non solo. Sempre più gente ricorre a cure e a medici specializzati nel settore dell’informatica.
La dipendenza dai social network riguarda soprattutto i più giovani, i quali trovandosi in una fase della vita in cui non hanno ancora delle certezze, né un’identita definita, passano la maggior parte del loro tempo sul web perdendo così ogni contatto con la realtà ed anche la voglia di vivere i rapporti in maniera più concreta e “umana”.

-PERDITA DELLA PRIVACY: un altro svantaggio portato da questi social network è quello della perdita della privacy in quanto i siti sono organizzati in modo tale da poter condividere tutto della propria vita, da semplici foto ricordo a pensieri profondi,intimi e privati, letti da chiunque abbia la possibilità di accedere al contatto. Diventa soggettivo scegliere cosa pubblicare e a chi dare la possibilità di scoprirlo ed eventualmente commentarlo. Si affrontano anche gli eventuali effetti negativi, per gli utenti che affidano le loro informazioni personali alla rete. Al rischio relativo alla privacy, si aggiunge il pericolo del cosiddetto “furto di identità”: è facile creare identità fittizie, appropriarsi del nome di un’altra persona e addirittura dell’identità, grazie ai dati anagrafici pubblicati sul sito.

A COSA SERVONO?

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Le persone si iscrivono ai social network per le stesse ragioni per cui si frequentano gruppi e associazioni nel mondo  reale: fare amicizia, offrire e cercare aiuto, incontrarsi con persone che condividono interessi o stili di vita. Pensieroso  Secondo me,  i social networks non si limitano solo al campo degli affetti anche se sembra così. Infatti stanno mostrando potenzialità pratiche insospettabili: servono ai medici per avere informazioni sull’effetto dei farmaci e per mettere a punto nuove terapie; ci sono social networks che segnalano le vie senza barriere architettoniche per i portatori di handicap e altri che funzionano da pensatoi sul futuro economico del mondo. C’è infine una community con i profili del DNA per cercare più facilmente parentele o donatori di organi. Questo indiscutibile vantaggio di reperire facilmente le informazioni ha anche un risvolto negativo.
SECODO VOI, QUALE SARA’?  Occhiolino

LE ORIGINI

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È Classmates.com il “nonno” dei social networks. Fu creato nel 1995 da Randy Conrads, un ingegnere della Boeing che aveva frequentato le superiori nelle Filippine e voleva rintracciare un suo ex compagno di classe. Nel 2002 il programmatore Jonathan Abrams creò Friendster che permetteva di generare una lista di contatti partendo dagli “amici degli amici”. Nel 2004 ha visto la luce Facebook per inventiva del diciannovenne Mark Zuckerberg che voleva fare nuove amicizie ad Harvard, creando un annuario digitale degli alunni. Fino ad oggi, come già detto, i social network hanno avuto una crescita vertiginosa ma sembrano limitarsi solo al campo degli AFFETTI.
Secondo voi è veramente così, si limitano esclusivamente solo a quel campo?

SOCIAL NETWORK

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I social network negli ultimi tempi si sono sviluppati a dismisura ( infatti sembra che si è arrivati al punto che prima devi avere un contatto Facebook e poi il PC ) per il loro straordinario impatto sociale su una fetta così ampia della popolazione. Nonostante si creda che il fruitore medio di questi servizi sia un adolescente o un giovane adulto, sono sempre di più coloro che fanno uso di questi nuovi mezzi comunicativi per i motivi più disparati: le aziende si fanno pubblicità, alcuni professori postano i compiti e lezioni online, sono utilizzati per organizzare eventi e sono numerosissimi i siti specializzati nella ricerca dell’anima gemella. Insomma, la rivoluzione che Internet ha provocato dal punto di vista delle relazioni sociali, sia in positivo che in negativo, non può essere ignorata e si estende a macchia d’olio. Ma vi siete mai chiesti da dove nascono i social network?